Per solidità del colore si intende la valutazione della variazione o della perdita del colore originale di un campione tinto o stampato a diversi agenti di alterazione ai quali i tessili possono essere sottoposti, durante il loro uso. La solidità del colore è particolarmente importante perché contribuisce in maniera rilevante a definire la qualità del materiale tessile. La qualità di un colorante si verifica anche nella solidità delle tinture.
I vari metodi di prova sono descritti in una raccolta di norme indicate sotto la sigla ISO 105.
Per quanto riguarda i tessuti tessili tecnici, molto importante è la valutazione del test della stabilità alla luce artificiale che riproduce gli effetti dell’esposizione alla luce solare (EN ISO 105 B02/B04).
Riferimento norme
ISO 105-B02:2013
Colour fastness to artificial light: Xenon arc fading lamp test
La norma descrive un metodo per determinare la solidità del colore sui tessili di qualsiasi natura ed in tutte le loro fasi di trasformazione sotto l’azione di una sorgente luminosa artificiale, rappresentativa della luce naturale del giorno (D65). Il metodo prevede l’uso di due differenti serie di referenze di lana blu.
Apparecchio con lampada ad arco allo xeno, a raffreddamento
Possono essere usate due differenti serie di referenze:
Le provette prelevate da tessuto o da filo avvolto devono avere dimensioni di 4,5 cm x 1 cm per l’apparecchio raffreddato ad aria, mentre possono avere dimensioni maggiori (fino a 7cm x 12cm) per l’apparecchio raffreddato ad acqua.
Si procede quindi ad esporre le provette e la scala campione per un tempo sufficiente a valutare la solidità alla luce di ogni provetta in relazione alla scala campione, secondo differenti procedure (la scala campione presa in considerazione è la scala da 1a8).
Esistono vari metodi di esposizione in cui uno schermo, o più schermi consecutivamente con una fessura per il passaggio della luce su di una sola zona determinata, viene applicato sia al campione da esaminare sia il riferimento.
I metodi variano per il tipo di schermo e per la durata della schermatura, e se espone un solo campione per ogni scala di riferimento o più campioni di diverso colore per ogni riferimento.
La norma descrive un metodo per determinare la solidità del colore sui tessili all’azione delle intemperie, determinata mediante esposizione a condizioni di intemperie simulate in una cabina dotata di lampada ad arco di xeno.
La strumentazione e le scalee campione sono le medesime della ISO 105 B02
Le provette ed i riferimenti di lana blu sono contemporaneamente esposti nell’apparecchiatura, le provette alla luce ed allo spruzzo d’acqua ed i riferimenti alla sola luce. La temperatura della camera di prova non deve essere maggiore di 40°C durante il periodo di asciugatura.
Le provette devono essere esposte al seguente ciclo di intemperie:
La spruzzatura delle provette deve essere effettuata esclusivamente con acqua deionizzata. Le provette devono essere montate su supporti appropriati. La scala dei blu deve essere montata su un supporto dotato di protezione di vetro per riparare la scala dagli spruzzi d’acqua. La norma descrive poi i 3 metodi di esposizione ed un metodo di valutazione della solidità.