I materiali fonoassorbenti più comuni sono quelli rivestiti con schiuma a celle aperte, i cosiddetti feltri (fibre tessili termofissate) o tessuti che filtrano il suono e in combinazione con gli elementi strutturali lo intrappolano limitando così il riverbero. Sono caratterizzati dall’essere porosi, possono persino raggiungere porosità superiori al 90%. L'assorbimento acustico è un processo di conversione di energia: l'energia cinetica del suono (veicolato dall’aria) viene convertita in energia termica quando il suono colpisce le cellule o fibre di un certo materiale.
Complessivamente i motivi della perdita di energia acustica quando suono incontra materiali fonoassorbenti sono dovute a:
In particolare i prodotti tessili sono quelli che meglio si adattano a queste funzioni, in quanto agiscono con il doppio ruolo decorativo e di comfort acustico.