GIOVANARDI:DA 60 ANNI OGNI GIORNO PENSIAMO AL FUTURO
In questo 2023 la nostra azienda compie 60 anni: è un ciclo lunghissimo e pieno di avvenimenti di ogni genere, difficili ma anche esaltanti. Siamo così pieni di entusiasmo e di orgoglio per questo anniversario che abbiamo deciso di festeggiarlo insieme a tutta l’azienda, ai nostri collaboratori, clienti e fornitori, con l’auspicio che questo viaggio prosegua anche negli anni a venire.
Negli anni 70 eravamo etichettati come puri commercianti ma negli anni successivi siamo riusciti a cambiare questo pregiudizio grazie anche al supporto dei nostri partner fornitori diventando distributori specializzati di tessuti tecnici.
Io sono entrato in azienda, ormai nel lontano 1978, con l’obiettivo di sviluppare l'attività in termini di prodotti e di presenza geografica, sempre in linea con le idee dei fondatori (Anna, Giorgio e Carlo senior).
Abbiamo conosciuto momenti tragici come quando nel 1983 sono improvvisamente scomparsi i nostri genitori, Giorgio e Anna, lasciandoci un vuoto umano e professionale che resta ancora oggi ben presente.
Ricordo benissimo quando la domenica mattina del 5 febbraio 1983 sono salito nella stanza di mia sorella Daniela per dirle che i nostri genitori erano scomparsi a causa di una fuga di gas: da allora il nostro rapporto è diventato indissolubile, dandoci reciprocamente la forza per superare i momenti difficili che la vita pone davanti a tutti.
Non ci siamo persi d’animo e abbiamo affinato una grande serie di competenze che sono sfociate nella creazione di uno specifico reparto di ricerca e sviluppo per il controllo qualitativo dei tessuti e la messa a punto di nuovi prodotti.
In tutti questi anni ho conosciuto e lavorato con tantissime persone: i nostri fornitori e partner, i nostri amici clienti e tutti i nostri collaboratori. Li ricordo tutti, anche quelli che non ci sono più, e li voglio ringraziare, perché da loro io ho e tutti noi abbiamo imparato qualcosa.
Sembrano parole scontate ma chi mi conosce sa che non sono parole scritte a caso: i rapporti umani sono al primo posto nel mio lavoro ed in quello di Daniela.
Colgo l’occasione per dei ringraziamenti particolari: un grazie di cuore a mia moglie Nicoletta, entrata in azienda nel 2000, e che ha dimostrato tutte le sue doti umane e organizzative diventando una persona di riferimento per tutti i collaboratori.
Grazie ai miei figli che hanno imparato a convivere con una sorella maggiore come l'azienda e spero che un giorno possano esserne parte attiva. Chiudo con un ringraziamento speciale per mia sorella Daniela che mi ha supportato e, come si suole dire sopportato, in questo cammino. In tutti questi anni mia sorella ha sempre condiviso le mie decisioni e anche i miei errori. Auguro a chiunque, se dovessero avere un socio, di averlo come Daniela.
Carlo Giovanardi
I miei primi ricordi d‘infanzia sono legati all’attività dei nostri genitori e di nostro zio. L’ufficio si trovava nella nostra casa dove abitavamo insieme ai nonni. Quello che allora consideravo una sfortuna si è rivelato un privilegio: chi può dire di essere cresciuto a stretto contatto tutti i giorni con i propri genitori ? Il trio fondatore dell’azienda era ben organizzato: nostro zio si occupava degli acquisti e dei clienti nell’Italia del Sud. Nostro padre era addetto alle vendite in sede mentre nostra madre si occupava della contabilità. I nostri genitori seguivano anche i clienti dell’Italia centrale, una zona che amavano moltissimo. Mi ricordo i viaggi in macchina, colline verdi, mangiate di pesce e una grande empatia che continua ancora oggi.
L’arrivo di mio fratello in azienda è stata una rivoluzione. Carlo è sempre stato un vulcano.
Tranquillo, silenzioso fuori, mille idee dentro. La tragica scomparsa dei nostri genitori ha forzatamente cambiato i suoi progetti e lo ha messo a dura prova dovendo subentrare non a uno ma a due capi dell’azienda.
Ci è egregiamente riuscito con il sostegno di nostro zio e nostro cugino.
Dopo essermi trasferita in Germania come insegnante d’Italiano, il richiamo dell’azienda di famiglia si è fatto sentire e insieme a mio fratello abbiamo pensato di trasportare in Germania il modello italiano. Così sono partita senza esperienza ma con tanta buona volontà. Ho imparato sul campo telefonando a mio fratello dopo ogni visita a un cliente tedesco. Così piano piano è nata la Giovanardi GmbH che poi è confluita nella Giofex GmbH. Sono più di vent’anni che ci muoviamo all’estero. Dopo la Germania sono seguite altre sedi.
Abbiamo imparato molto e costruito molto. Per questa possibilità vorrei ringraziare i nostri partner, i nostri fornitori, i nostri clienti per la fiducia accordataci e i nostri collaborati, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. E il mio ringraziamento particolare va a mio fratello e alla sua famiglia che rappresentano il fulcro di questo organismo vitale con l’augurio che il nostro cammino comune prosegua nel futuro.
Daniela Giovanardi