L'architetto Marco Fosella e l'agrotecnico Mario Pedron hanno scelto il tessuto riciclato Raytent per "Desideria", l'installazione artistica in cui il giardino diventa volano di idee per la progettazione paesaggistica del futuro, a Euroflora 2018.
L'idea
Desideria prende spunto da un quadro del pittore astratto Vasilji Kandinskij (“Alcuni Cerchi”) e riflette il caos ordinato ed organizzato dell’universo, con il suo movimento morbido di espansione dettato da confini aperti e mai rinchiusi in uno spazio ristretto, diventando metafora della dualità Universo - Terra: come nell'universo esistono pianeti di tutti i tipi sulla Terra esistono piante di tutte le tipologie. Il percorso graficizza la via Lattea nei cui confini orbitano vari pianeti con una cupola centrale, la stella principe della nostra galassia che permette a tutti noi di esistere (il Sole) in contrapposizione ad un ampio cerchio scuro, un buco nero, a simboleggiare il desiderio di sopraffazione sulla vita. I pianeti sono stati trasformati in essenze di tipologie differenti (piante grasse, agrumi, sempreverdi, aromatiche, acquatiche) creando una biodiversità impossibile altrimenti da trovare in natura in uno spazio così ridotto.
La cupola
Il cuore del progetto Desideria è la stella centrale che rappresenta il sole. Per dare coerenza all'ambiente naturale e alla ricerca di una sostenibilità ambientale urbana, la cupola è stata realizzata con il tessuto riciclato Raytent. Si tratta di un tessuto acrilico riciclato a partire dagli scarti di lavorazione dell'industria della tenda da sole. Giovanardi ha dato vita a questo processo di riciclo per far fronte al problema di smaltimento di ritagli di tessuto che tradizionalmente vengono considerati un rifiuto ma che invece sono una risorsa da valorizzare e con cui poter dare vita a filati molto pregiati. Raytent è la prima realtà in Europa che opera il riciclo del tessuto acrilico per offrire sul mercato dell'arredamento, della protezione solare, dell'architettura e del fashion prodotti belli, etici e sostenibili. La cupola è stata realizzata, nello specifico, con tessuto acrilico riciclato mano morbida Raytent di colore ècru, tensionato su una struttura a geoide di Sprech Group.
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